Lambrusco dell'Emilia IGT Otello Nero di Lambrusco 1813 Cantine Ceci
Primitivo di Manduria Riserva DOC Anniversario 62 2019 San Marzano
Barbera del Monferrato Frizzante DOC La Monella 2023 Braida
Toscana IGT Cabreo Il Borgo 2021 Ambrogio e Giovanni Folonari
Trentino DOC Pinot Nero Castel Firmian 2022 Mezzacorona
Brunello di Montalcino DOCG 2018 Biondi-Santi Tenuta Greppo
Sul terzo gradino del podio troviamo il Pinot Nero Castelfirmian di Mezzacorona, una delle ultime novità del nostro catalogo, seguito da la Barbera frizzante del Monferrato La Monella di Braida, chiamata così da tradizione perché selezionata in cantina tra le botti di Barbera più ribelli ed esuberanti, che si riconosceva quindi per il suo caratteristico ed incontenibile frizzare. Torna in classifica anche l'Amarone Classico della Valpolicella di Masi, uno dei più amati di sempre.
Oltre a Il Bruciato, la Toscana fa la parte del leone con altri tre vini: il Cabreo di Ambrogio e Giovanni Folonari, il Brunello di Montalcino Tenuta il Greppo di Biondi Santi e il Rabuccolo di Rubbia al Colle , un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Syrah prodotto a Suvereto, poco lontano dall'area di Bolgheri. Chiudono la classifica due grandi vini con la Puglia dentro: il Primitivo di Manduria Riserva Anniversario 62 di San Marzano e il Cinque Autoctoni di Fantini Farnese, blend che nasce in vigneti situati nei comuni abruzzesi di Notaresco e Ortona e pugliesi di Sava e Manduria.