La Tintilia del Molise è un antico vitigno autoctono a bacca rossa, che come tante altre piccole varietà locali ha rischiato di estinguersi di fronte alla diffusione di vitigni internazionali più conosciuti, soprattutto dopo la crisi dei vigneti europei per colpa della fillossera. Tuttavia, grazie alla tenacia e alla passione di alcuni produttori del territorio, la Tintilia del Molise è stata salvata e oggi rappresenta un valore importante e di forte identità per la viticoltura della regione. Secondo le ultime notizie, i viticoltori molisani hanno fatto bene a credere nella Tintilia. In una recente intervista, Matthew Bucklin, marito di Ariana Rockefeller, nipote del famoso plurimiliardario statunitense David Rockefeller, ha confessato di amare questo vino rosso del nostro sud. La giovane coppia adora l’Italia, in particolare la città di Roma, dove soggiorna spesso durante i viaggi d’affari o le vacanze di piacere, tanto da pensare addirittura di trasferirsi a vivere all’ombra del Colosseo. Proprio durante un soggiorno a Roma, grazie al fratello sommelier di Matthew e a un'associazione molisana di Roma, Matthew e Ariana Rockefeller hanno scoperto il vino Tintilia e se ne sono subito innamorati. È nato così il desiderio di conoscere la terra di provenienza di quest’affascinante vino rosso e il proposito di visitare quanto prima il Molise, per scoprire la sua storia, le sue città, le bellezze artistiche e paesaggistiche. La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo. Per la regione Molise si tratta di un’ottima opportunità per far conoscere all’estero la ricchezza del suo patrimonio storico, culturale, oltre che eno-gastronomico. Grazie all’attenzione riservata dalla celebre coppia Matthew Bucklin e Ariana Rockefeller, la Tintilia potrebbe così diventare un vero ambasciatore del Molise nel mondo. Un’occasione da non perdere!
A chi volesse conoscere meglio la Tintilia consigliamo seguenti assaggi:
Molise DOC Tintilia Macchiarossa 2013, Claudio Cipressi
Claudio Cipressi coltiva le sue vigne di Tintilia nella campagna di San Felice in Molise, in provincia di Campobasso. La scelta di un affinamento in acciaio per 24 mesi, a cui seguono altri sei mesi in bottiglia, permette al vino di evolvere e maturare, mantenendo intatta la fragranza del profilo varietale. Il bouquet esprime note di frutta rossa, impreziosite da delicate sfumature speziate e balsamiche. Il sorso è armonioso e avvolgente, con un finale equilibrato e persistente.
Molise Riserva DOC Tintilia 2016, Di Majo Norante
Il vino nasce nell’antico feudo dei Marchesi Norante di Santa Cristina, che si trova a Campomarino in provincia di Campobasso. Al termine della vinificazione, la Tintilia matura in parte in acciaio, in parte in barrique e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia. È un vino dal frutto fresco e maturo, accompagnato da belle note speziate, che rendono in sorso piacevole e vellutato.