Tenimenti d'Alessandro
La Côtes du Rhône di Cortona
Storica azienda vinicola della Val di Chiana, Tenimenti d'Alessandro è stata tra le prime ad aver scoperto, anche grazie allo straordinario lavoro di zonazione realizzato dall’illustre prof. Attilio Scienza dell’Università di Milano, una vocazione unica per il vitigno Syrah, nell’areale di Cortona. Il clima, l’estate secca con abbondante luce, la temperatura e la forte presenza di argilla permettono di esprimere al meglio il potenziale di questo vitigno, caratteristiche tali da poter definire il terroir cortonese come una piccola e felice Côtes du Rhône nel sud-est della Toscana.
A ciò si aggiunge il miglioramento nelle tecniche agronomiche, messe a punto con l’inestimabile consulenza di Danny Schuster, viticoltore neozelandese legato a grandi nomi del vino quali Ornellaia e Opus One, tese all’individuazione del perfetto equilibrio produttivo e alla maturazione ottimale delle uve; cui seguono vinificazioni separate, parcella per parcella, in modo da sviluppare al meglio le preziosità che riserva questo caratteristico terroir.
I vini di punta, insigniti più volte dei 3 bicchieri del Gambero Rosso, hanno ottenuto dei prestigiosi riconoscimenti anche dalla critica internazionale: l'etichetta Migliara 2006, nel suo anno d'esordio, è stata premiata con 98/100 punti dalla rivista Wine Spectator, mentre Il Bosco 2007 ha ricevuto la medaglia d'oro al "Syrah Du Monde" 2011, classificandosi primo tra gli italiani e quarto nel ranking generale.
A ciò si aggiunge il miglioramento nelle tecniche agronomiche, messe a punto con l’inestimabile consulenza di Danny Schuster, viticoltore neozelandese legato a grandi nomi del vino quali Ornellaia e Opus One, tese all’individuazione del perfetto equilibrio produttivo e alla maturazione ottimale delle uve; cui seguono vinificazioni separate, parcella per parcella, in modo da sviluppare al meglio le preziosità che riserva questo caratteristico terroir.
I vini di punta, insigniti più volte dei 3 bicchieri del Gambero Rosso, hanno ottenuto dei prestigiosi riconoscimenti anche dalla critica internazionale: l'etichetta Migliara 2006, nel suo anno d'esordio, è stata premiata con 98/100 punti dalla rivista Wine Spectator, mentre Il Bosco 2007 ha ricevuto la medaglia d'oro al "Syrah Du Monde" 2011, classificandosi primo tra gli italiani e quarto nel ranking generale.