Mesa

Qui in Sardegna, dove la natura è generosa, feconda e materna, in una terra incontaminata, selvaggia e pura, sorge Mesa, nata grazie alla felice e lungimirante intuizione di Gavino Sanna, che nel 2004 fonda l’azienda. Il nome “Mesa” che in lingua spagnola così come in dialetto sardo significa “tavola” è un caloroso invito ai valori della convivialità, dell’amicizia e della cordialità. A unire i tasselli di questo elogio per la terra sarda è il vino, da sempre il “più grande segno di civiltà dell’uomo sulla terra”, come nelle parole di Hemingway. In questi luoghi di ricordi ancestrali, a Sant’Anna Arresi, disposti alle pendici della valle sorgono 78 ettari di vigneto ben riparati dal Maestrale e circondati dal Mar Mediterraneo. È qui che prendono vita etichette di grande carattere e personalità, proprio partendo dai vitigni tipici della zona: Carignano, Cannonau e Vermentino, bottiglie dai nomi emozionali, evocativi, simbolisti, fedeli interpreti di una regione dalla memoria millenaria. Ne sono un esempio dall’aura numinosa Opale, Vermentino in purezza di colore giallo paglierino dalla dorata intensità, Buio Buio, un vino complesso, denso, carnoso ed espressivo, le cui uve provengono dai vigneti di Crabì e Cannigonis e, dulcis in fundo, il Cannonau Moro, declinato su note di frutta rossa, geranio e viola, su uno sfondo di spezie. Li provi con noi?