Selvaggina

Quale momento più poetico e romantico di un uomo "cacciatore" che fa ritorno a casa dopo aver catturato un animale selvatico per portarlo alla sua amata così da garantire la sua sopravvivenza. Selvaggina da piuma e da pelo trovano un posto d'eccezione in giornate come quella di San Valentino, in cui l'intensità della passione e del trasporto sono richiamati da quella dei profumi e dei sapori da piatti dalla personalità così forte e ricca.  Il vino che meglio accompagna portate così complesse è altrettanto intenso e complesso, dai profumi spiccati e dal sapore deciso. Tra i candidati ideali quindi troviamo un Nebbiolo della Valtellina zona Inferno, un buon Bolgheri o un Barolo d'eccezione. La selvaggina da pelo, la cosiddetta carne nera, daino, capriolo, cinghiale e cervo, è valorizzata dall'abbinamento con un vino a base di uve Cabernet, Syrah ma soprattutto dal Pinot Nero.

Toscana IGT Tignanello 2021 Marchesi Antinori

Amarone della Valpolicella DOCG Télos L'Amarone 2016 Tenuta Sant'Antonio

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2019 Zenato

Primitivo di Manduria Riserva DOC Giunonico 2017 Paolo Leo

Rosso di Montalcino DOC Collezione del Conte 2022 Villa da Filicaja

Nobile di Montepulciano DOCG 2021 Poliziano

Primitivo di Manduria DOC Riserva 2021 Doppio Passo

Brunello di Montalcino DOCG 2019 Mastrojanni

Chianti Classico Gran Selezione DOCG Castello Fonterutoli 2020 Marchesi Mazzei

Bolgheri DOC Beccaia 2022 I Tirreni

Nobile di Montepulciano Riserva DOCG 2019 Carpineto

Saint-Émilion Grand Cru Classé AOC 2016 Château Yon-Figeac

Margaux AOC Labastide Dauzac 2020 Château Dauzac

Amarone della Valpolicella DOCG 2019 Casalforte

Nobile di Montepulciano DOCG 2020 Barbanera

Châteauneuf-du-Pape AOC Les Hauts des Coteaux 2019 Cellier des Princes

Primitivo di Manduria DOC 2022 Notte Rossa

Barolo Riserva DOCG Ravera 2016 Lo Zoccolaio