Selvaggina

Quale momento più poetico e romantico di un uomo "cacciatore" che fa ritorno a casa dopo aver catturato un animale selvatico per portarlo alla sua amata così da garantire la sua sopravvivenza. Selvaggina da piuma e da pelo trovano un posto d'eccezione in giornate come quella di San Valentino, in cui l'intensità della passione e del trasporto sono richiamati da quella dei profumi e dei sapori da piatti dalla personalità così forte e ricca.  Il vino che meglio accompagna portate così complesse è altrettanto intenso e complesso, dai profumi spiccati e dal sapore deciso. Tra i candidati ideali quindi troviamo un Nebbiolo della Valtellina zona Inferno, un buon Bolgheri o un Barolo d'eccezione. La selvaggina da pelo, la cosiddetta carne nera, daino, capriolo, cinghiale e cervo, è valorizzata dall'abbinamento con un vino a base di uve Cabernet, Syrah ma soprattutto dal Pinot Nero.

Toscana Rosso IGT 2021 Montevertine

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2015 Secondo Marco

Collio DOC Tenuta Sant'Helena Rosso Venko 2017 Fantinel

Marche IGT Rosso Otto Borghi 2021 Casalfarneto

Vigneti delle Dolomiti IGT Teroldego Granato 2021 Foradori

Valtellina Superiore Sassella Riserva DOC Rocce Rosse 2016 ArPePe

Alta Langa DOCG Riserva Extra Brut 2019 Coppo

Montefalco Sagrantino DOCG Memoira 2015 Còlpetrone

Conero Riserva DOCG Campo San Giorgio 2019 Umani Ronchi

Südtirol - Alto Adige DOC Pinot Nero Patricia 2022 Girlan

Cannonau di Sardegna DOC Noras 2021 Cantina di Santadi

Lacrima di Morro d'Alba DOC Kerria 2023 Garofoli

Valpolicella Ripasso Superiore DOC Bosan 2019 Cesari

Barolo DOCG Pajana 2020 Domenico Clerico

Nobile di Montepulciano DOCG Salco 2018 Salcheto

Montefalco Sagrantino DOCG Sacer 2011 Còlpetrone

Lazio IGT Baccarossa 2022 Poggio Le Volpi

Brunello di Montalcino DOCG 2019 Collosorbo