Selvaggina

Quale momento più poetico e romantico di un uomo "cacciatore" che fa ritorno a casa dopo aver catturato un animale selvatico per portarlo alla sua amata così da garantire la sua sopravvivenza. Selvaggina da piuma e da pelo trovano un posto d'eccezione in giornate come quella di San Valentino, in cui l'intensità della passione e del trasporto sono richiamati da quella dei profumi e dei sapori da piatti dalla personalità così forte e ricca.  Il vino che meglio accompagna portate così complesse è altrettanto intenso e complesso, dai profumi spiccati e dal sapore deciso. Tra i candidati ideali quindi troviamo un Nebbiolo della Valtellina zona Inferno, un buon Bolgheri o un Barolo d'eccezione. La selvaggina da pelo, la cosiddetta carne nera, daino, capriolo, cinghiale e cervo, è valorizzata dall'abbinamento con un vino a base di uve Cabernet, Syrah ma soprattutto dal Pinot Nero.

Valle de Uco IG The President's Blend 2021 Escorihuela Gascón

Sforzato di Valtellina DOCG Fruttaio Ca' Rizzieri 2021 Rainoldi

Barbaresco DOCG 2021 Ceretto

Valle d'Aosta DOC Fumin 2022 Les Crêtes

Bolgheri Superiore DOC 2021 Ornellaia

Barolo DOCG Cannubi 2018 Borgogno

Toscana IGT Ghiaie della Furba 2020 Tenuta di Capezzana

Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese DOC Pernice 2020 Conte Vistarino

Barbaresco DOCG Lintuito 2019 Montalbera

Brunello di Montalcino Riserva DOCG Adalberto 2018 Caprili

Barolo Monvigliero DOCG 2020 Bel Colle

Chianti Classico DOCG Fonterutoli 2021 Marchesi Mazzei

Nobile di Montepulciano Riserva DOCG 2020 Boscarelli

Noto DOC Santa Cecilia 2021 Planeta

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2017 Giuseppe Quintarelli

Clos de Vougeot Grand Cru AOC 2017 Pierre Ponnelle

Maremma Toscana IGT 2019 Rocca di Frassinello

Bolgheri DOC 2020 Castello di Donoratico