False Bay

False Bay prende il nome dalla baia più iconica del Sud Africa, che incornicia gran parte delle migliori terre vinicole del paese, e nasce dal desiderio di rendere il vino "vero" accessibile.

Tutto ha inizio nel 1994 quando Paul Boutinot arriva nel Western Cape per cercare e salvare l'uva dei vigneti vecchi, veri tesori altrimenti destinati a perdersi nelle grandi miscele cooperative che all'epoca dominavano l'industria vinicola sudafricana.

Paul Boutinot ha avuto da subito un supporto pionieristico, decidendo di partire da quelle gemme del Capo per ottenere vini con un intervento minimo in cantina, con l'uso di soli lieviti indigeni per la fermentazione. I risultati non si sono fatti attendere e oggi la cantina False Bay è una delle più affermate del Sud Africa, con vini dalla tipicità unica come il Chenin Blanc, il Syrah e il Pinotage.