Tre Bicchieri Gambero Rosso per ben 11 anni consecutivi, Super Tre Stelle Veronelli, Cinque Grappoli Bibenda, oltre che Vino Slow, per il rispetto e l’impegno dimostrato nei confronti dell’ambiente: questi sono soltanto alcuni dei premi che compongono il nutrito palmarès del Titolo, unico vino di Elena Fucci, riconosciuta come una tra le 100 migliori cantine italiane del 2018 dalla influente rivista americana Wine Spectator.
Dietro questo grande successo enologico si cela la passione di una allora appena ragazza, oggi donna del vino, che ha saputo credere con tenacia e fiducia nel futuro nel territorio del Vulture, e che nonostante a quei tempi esso non fosse conosciuto ai più, non ha voluto cedere al miglior offerente gli antichi vigneti di famiglia, aventi dai 55 ai 70 anni di età, e ha portato l’Aglianico del Vulture al suo vertice qualitativo, trasformando il modo di intendere questo vino e facendo del Titolo un simbolo per l’intera denominazione.
Questo rosso di carattere prende vita da un particolare suolo vulcanico che prende il nome di pozzolana, costituito da strati di lava, cenere e argilla, il quale protegge la pianta nei periodi di maggior siccità. Basse rese ed una maturità del frutto ben seguita sono alla base della sua qualità, insieme a 12 mesi di affinamento in barrique e ulteriori 12 mesi in bottiglia, per un’evoluzione completa di questo vino, nei suoi caratteri unici e inconfondibili.
Si tratta di un vino dal colore rubino tendente al granata con il passare degli anni, con un bouquet dai marcati sentori di frutti di bosco maturi e di spezie tipiche del passaggio in legno, in cui si avverte le chiara mineralità del vulcano. Esprime tannini incredibilmente eleganti, egregiamente bilanciati dalla dolcezza estrattiva, che lo rendono estremamente bevibile, facendosi più armonico e vellutato con l’invecchiamento.