Il cocktail Alexander è un grande classico, che fa ormai parte della migliore tradizione dei long drink internazionali. Molto probabilmente il suo successo e la sua popolarità globale, si devono anche a una ricetta estremamente semplice, basata su pochi ingredienti ma del tutto fuori dagli schemi consueti. È un cocktail elegante e raffinato, dalla personalità assolutamente inconfondibile.
Come spesso accade, resta ancora oggi un alone di mistero attorno alla sua nascita, che si fa comunque risalire al periodo degli anni ’20. Secondo alcuni, ha visto la luce negli Stati Uniti al tempo del proibizionismo, come cocktail particolarmente apprezzato dal pubblico femminile. Secondo altre versioni sarebbe stato creato in Inghilterra, per la precisione durante i festeggiamenti per le nozze reali della Principessa Mary, grazie alla creatività di Harry MacElhone, uno dei più famosi barman dell’epoca, che lavorava presso il “Ciro’s Club” di Londra.
Comunque sia, si tratta di un cocktail molto particolare, che per la sua dolcezza non è adatto da servire al momento dell’aperitivo ed è piuttosto un classico drink da bere dopo cena. Un cocktail ideale per accompagnare una piacevole serata e quattro chiacchiere in compagnia d’amici. Nonostante gli ingredienti ricchi, l’Alexander è piacevolissimo alla beva, anche grazie al tocco di noce moscata, che regala al sorso una caratteristica e intrigante sfumatura speziata. La ricetta ufficiale IBA prevede l’utilizzo di cognac, crema di cacao scura e panna fresca, ma esiste anche una variante alternativa, che pare sia quella più antica, secondo la quale si dovrebbe utilizzare il gin al posto del cognac e crema di cacao bianca al posto di quella scura.
Ingredienti:
- 3 cl di Cognac,
- 3 cl di Crema di Cacao (scura),
- 3 cl di Panna fresca
Preparazione
Mettere gli ingredienti in uno shaker e colmare con del ghiaccio. Agitare e quindi versare in una coppa cocktail ghiacciata. Terminare con una spolverata di noce moscata.