Cantine Capecci
La generazione del BIO
Cantine Capecci è un’azienda a conduzione familiare nata nel 1963 ad Acquaviva Picena in provincia di Ascoli Piceno. In posizione collinare tra gli Appennini ed il mare Adriatico, la zona gode di un microclima ideale per la coltivazione della vite.
Roberto Capecci, rappresenta la terza generazione per quest’azienda e dal 2002 segue un filone di produzione del tutto naturale, un metodo di lavoro che rinuncia sia in vigna che in cantina ad una una serie di rimedi e additivi usuali nell’enologia moderna. Infatti, l'intero processo di vinificazione si svolge in totale assenza di proteine, sia animali che vegetali. La lavorazione manuale di vitigni autoctoni da vita a vini sani e naturali che fanno di Cantine Capecci un capolavoro del BIO. Testimonianza di tutto questo è la possibile presenza di sedimenti sul fondo, dovuta al fatto che il vino viene imbottigliato senza essere prima sottoposto a microfiltrazione e trattamenti.
“Celebro le sensazioni naturali dei vini come insegnatomi da mio nonno, mio padre e dai suoi collaboratori. Mi ritengo un artigiano del vino.” (cit. R. Capecci)
Tra i protagonisti del filone Capecci troviamo “Morrigan”, Rosso Piceno Superiore composto di uve Montepulciano e uve Sangiovese, dal colore rosso rubino che tende al granato con sentori di sottobosco ed un finale di tabacco, al gusto equilibrato e speziato. Ma anche monovarietali come “Edoné”, Passerina dalle note fruttate e sentori speziati, al palato avvolgente e strutturato e dal finale acidulo; “Erinni”, ottenuto da uve Pecorino, al naso persistente, lungo dove prevale frutta gialla matura mentre al palato si presenta carico, strutturato dal finale giustamente acidulo.
Roberto Capecci, rappresenta la terza generazione per quest’azienda e dal 2002 segue un filone di produzione del tutto naturale, un metodo di lavoro che rinuncia sia in vigna che in cantina ad una una serie di rimedi e additivi usuali nell’enologia moderna. Infatti, l'intero processo di vinificazione si svolge in totale assenza di proteine, sia animali che vegetali. La lavorazione manuale di vitigni autoctoni da vita a vini sani e naturali che fanno di Cantine Capecci un capolavoro del BIO. Testimonianza di tutto questo è la possibile presenza di sedimenti sul fondo, dovuta al fatto che il vino viene imbottigliato senza essere prima sottoposto a microfiltrazione e trattamenti.
“Celebro le sensazioni naturali dei vini come insegnatomi da mio nonno, mio padre e dai suoi collaboratori. Mi ritengo un artigiano del vino.” (cit. R. Capecci)
Tra i protagonisti del filone Capecci troviamo “Morrigan”, Rosso Piceno Superiore composto di uve Montepulciano e uve Sangiovese, dal colore rosso rubino che tende al granato con sentori di sottobosco ed un finale di tabacco, al gusto equilibrato e speziato. Ma anche monovarietali come “Edoné”, Passerina dalle note fruttate e sentori speziati, al palato avvolgente e strutturato e dal finale acidulo; “Erinni”, ottenuto da uve Pecorino, al naso persistente, lungo dove prevale frutta gialla matura mentre al palato si presenta carico, strutturato dal finale giustamente acidulo.