Champagne - Extra Brut e Pas Dosé per intenditori

Quali sono le differenze per gli Champagne Extra Brut e Pas Dosé? Nei vini spumanti si parla di dosaggio, riferendosi a quanto zucchero viene aggiunto durante la fase della spumantizzazione. Se il residuo zuccherino finale del vino non supera i 6 grammi per litro di vino, lo spumante può essere etichettato come Extra Brut, mentre se la quantità è inferiore a 3 g/l, può dirsi Pas Dosé, Dosaggio Zero o Nature).

L'etichetta a cui si deve la riscoperta di questo stile è lo Champagne "Ultra Brut" di Laurent-Perrier, che fu riproposto da Bernard de Nonancourt nel 1981 ispirandosi alla cuvée lanciata nel 1889 da Mathilde-Emilie Perrier e che per quasi un secolo si era semplicemente chiamato "Grand Vin Sans Sucre". La presenza di un numero crescente di etichette a basso dosaggio anche tra gli spumanti metodo Charmat sta a testimoniare il grande successo riscosso nel corso degli anni da questo stile.

Extra Brut e Pas Dosé tendono a esaltare la freschezza senza alterare le caratteristiche originali dello spumante: sono per questo tra i più apprezzati dai conoscitori. Ottimi come aperitivo, questa tipologia di spumanti si abbinano bene a pesci grassi come salmone e anguilla, per sposarsi divinamente con crostacei e fritture di pesce.