Syrah, San Juan
La syrah è un vitigno a bacca rossa diffuso soprattutto nella regione francese della Valle del Rodano. Contrariamente a quanto si era pensato in passato, favoleggiando sul nome e sulle sue note speziate, non si tratta di un vitigno d’origine orientale portato a Hermitage da alcuni cavalieri di ritorno dalle Crociate. Molto più prosaicamente, la syrah nasce da un incrocio spontaneo tra la mondeuse blanc, un’antica varietà della Savoia, e la dureza, un vitigno originario della regione dell’Ardeche. Oggi la syrah è il vitigno simbolo dei vini dell’alta Valle del Rodano, in particolare delle Appellation Côte-Rôtie, Hermitage, Crozes-Hermitage, Cornas è rientra anche tra le uve utilizzate per produrre i vini della regione del Basso Rodano: Gigondas Vaqueyras e soprattutto Châteauneuf-du-Pape. È una varietà che produce vini di buona struttura, con aromi floreali, di piccoli frutti di bosco, impreziositi dalle caratteristiche note di spezie orientali e pepe nero. In Italia è coltivato con ottimi risultati in Toscana, sia in purezza nella zona di Cortona, sia nella zona di Bolgheri come vitigno complementare al cabernet sauvignon, cabernet franc e merlot nei blend dei Supertuscan. Viene inoltre coltivato con risultasti interessanti anche in Sicilia. Nel resto del mondo è diffuso soprattutto in Australia con il nome di Shiraz.
San Juan è la seconda regione più produttiva dell'Argentina dopo Mendoza. Il suo territorio è interamente compreso tra le colline che precedono la catena montuosa delle Ande. È una regione semi-desertica, dal clima continentale e molto secco, in cui la viticoltura può realizzarsi solo per la presenza dei fiumi San Juan e Jachal e di efficienti sistemi di irrigazione, ma anche dall'altitudine mediamente elevata a cui sono collocati i vigneti che mitiga le temperature locali. Qui i vitigni di origine europea, come Bonarda, Syrah, Cabernet, Malbec e Merlot per i vini rossi e Chardonnay, Sauvignon Blanc, Torrontés e Viognier per i bianchi, hanno trovato un luogo fiorente per la loro crescita vegetativa. All'interno di San Juan si possono distinguere tre sottoregioni, una più interessante dell'altra. La Valle di Pedernal, nota per la produzione di vini di alta qualità, prende il nome dal termine spagnolo usato per indicare le selci di cui sono ricchi i suoi terreni, i quali limitano la resa e la crescita delle piante portando alla produzione di vini con aromi e tannini più concentrati. La Valle di Tullum invece è riconosciuta per la produzione di Syrah densi e pepati ricchi di carattere e per i suoi bianchi di qualità. Infine, la Valle di Zonda ha come elemento caratterizzante il forte vento di foehn omonimo Zonda che contribuisce sia positivamente che negativamente alla viticoltura: esso protegge infatti dal rischio di malattie ma al contempo ostacola la crescita delle piante più giovani. I terreni porosi e rocciosi di questo territorio richiedono alle viti lo sviluppo di radici profonde per poter raggiungere l'acqua necessaria al loro sviluppo, con l'effetto di produrre acini con una buona concentrazione di zuccheri e tannini i quali si tradurranno in vini complessi e strutturati.