Gaja, Brunello Di Montalcino
La famiglia Gaja si stabilì in Piemonte già a metà del diciassettesimo secolo. Da allora, 5 generazioni si sono alternate nella produzione vitivinicola da quando Giovanni Gaja fondò la cantina a Barbaresco, nel territorio delle Langhe, nel 1859. Attualmente, la famiglia possiede vigneti ubicati nelle zone del Barbaresco e del Barolo. Le scelte produttive dell'azienda sono da sempre ispirate alla totale dedizione per la qualità, tanto da rendere Gaja un marchio leader sul mercato italiano.
Il patriarca dell’azienda, Angelo Gaja, è uno di quei personaggi che hanno cambiato in meglio le vicende del vino italiano, pioniere del marketing e primo a puntare alla presenza dei propri vini nelle carte dei migliori ristoranti del mondo e al confronto con i più prestigiosi vini rossi francesi e non solo.
Gaja
Gaja è stato un innovatore soprattutto nel metodo, primo tra tutti a introdurre l’uso della barrique in Piemonte, e nella selezione estrema, che porta i suoi vini ad un livello molto al di sopra del mercato come prezzo.
Il mantra di Angelo Gaja è “Fare, saper fare, saper far fare, fare sapere”. Glielo ha insegnato la nonna francese, quando il piccolo vignaiolo aveva 11 anni, ed è stata la frase che ha accompagnato sempre la sua vita e le azioni di un uomo che non ha mai avuto paura di confrontarsi, che ha saputo imparare, che ha soprattutto saputo comunicare i suoi vini, rendendoli simbolo del Made in Italy nel mondo.
Vino rosso Gaja
Il vino rosso di Gaja più famoso è probabilmente il Barbaresco, ottenuto esclusivamente dalla selezione delle uve di Nebbiolo nei vigneti di proprietà dell’azienda, e seguito passo passo dalla famiglia Gaja.Affinato in barrique, in botte grande o in bottiglia, annata dopo annata ogni suo Barbaresco ottiene il massimo dei voti sia dalle guide nazionali come Gambero Rosso e Vitae che dai critici internazionali quali Wine Spectator, Robert Parker e James Suckling. Molto più di un semplice vino rosso: Gaja è sinonimo di vini da collezione, di vini presenti solo nei migliori ristoranti del mondo, per un’azienda di lusso che è essa stessa il lusso, con vini leggendari coome il Barbaresco 1985, definito dalla rivista Wine Spectator “il miglior vino mai prodotto in Italia”.
Quale è la longevità del Gaja Barbaresco?
Il Gaja Barbaresco ha una longevità che può essere paragonabile ai grandi Barolo o ai grandi Brunello e Nebbiolo.
Qual è il miglior abbinamento del Gaja Barolo?
Il Gaja Barolo è un vino ideale da abbinare con piatti nobili e importanti come la selvaggina, i grandi arrosti o i formaggi a lunga stagionatura come il Castelmagno. Se però lo condividete con qualcuno che ama i vini rossi vi consigliamo di degustarlo come vino da meditazione per apprezzarne ogni singola sfumatura.
Il Brunello è il vino rosso più iconico al mondo, può essere prodotto solo a Montalcino, in provincia di Siena, in Toscana. Viene prodotto solo con uve Sangiovese, che nel comune di Montalcino sono storicamente conosciute con il nome di “Brunello”.
Il primo a vinificare queste uve fu Ferruccio Santi nella seconda metà dell’800. Non avrebbe di certo immaginato che dal suo esperimento potesse nascere uno dei vini più famosi di tutti i tempi. È stato il primo vino ad ottenere la DOC nel 1960 e la DOCG nel 1980. La zona di produzione del Brunello è limitata al solo comune di Montalcino, questo fattore ne ha influenzato la percezione di esclusività e unicità.
Nello specifico, l’area di coltivazione dei vigneti si trova tra i 120 e i 650 metri sul livello del mare. Sebbene la denominazione sia poco estesa, i terreni coltivati a vigneto hanno sono molto diversi tra loro da un punto di vista geologico. È possibile trovare suoli di origine arenaria, calcarea, terreni sabbiosi, argillosi o ricchi di galestro.
Il Brunello di Montalcino deve essere sottoposto a un lungo affinamento in botte grande, nello specifico ben cinque anni dalla vendemmia. Quello che non tutti sanno è che il disciplinare di produzione prevede la versione Riserva. In questo caso gli anni di affinamento, previsti prima della messa in commercio, saranno sei anziché cinque.
Il vino Brunello di Montalcino DOCG ha un colore rosso rubino tendente al granato e da un profumo intenso e avvolgente. I sentori principali sono quelli di frutta rossa, vaniglia, liquirizia e ginepro derivanti dal lungo affinamento in legno. È un vino balsamico, con una trama tannica importante e un’elevata corposità. Nonostante l’importante struttura è un vino molto equilibrato, armonico e dotato di freschezza, sensazione influenzata dalla sua spiccata acidità.
Per degustarlo correttamente è consigliabile stapparlo almeno un’ora prima e utilizzare un calice ampio per percepire meglio la sua complessità aromatica. È un vino particolarmente longevo, può essere conservato dai 10 ai 30 anni. Condizioni fondamentali per la sua longevità sono l'annata e una conservazione adeguata, in posizione orizzontale e in una cantina fresca e non umida.
Quali sono i migliori Brunello di Montalcino?
I migliori Brunello di Montalcino DOCG sono disponibili su Vino.com. Oltre i famosissimi Brunello di Montalcino Biondi-Santi Tenuta Greppo, Caparzo, Fattoria dei Barbi, Banfi, La Poderina e Castelgiocondo, non possiamo non menzionarne altri che hanno fatto la storia.
Pensiamo al Brunello Mastrojanni, un capolavoro di eleganza e intensità, oppure al Brunello di Argiano, storica eccellenza del territorio. Non possiamo non menzionare il famoso Brunello Castiglion del Bosco, un vino complesso e setoso. Infine occorre ricordare il Brunello del Castello Romitorio, un Brunello persistenze ed importante che non può mancare nella vostra cantinetta privata.
Con quale uva si produce il Brunello di Montalcino?
Il Brunello di Montalcino può essere prodotto solo con uve Sangiovese, secondo quanto previsto dal Disciplinare di Produzione.
Nello specifico, il vitigno con cui si produce il Brunello è un clone locale di Sangiovese. Questo clone è presente solo a Montalcino e conosciuto come Sangiovese Grosso per i suoi acini dalla buccia spessa.
Attraverso la buccia vengono trasferiti i pigmenti colorati, i polifenoli e i tannini al vino, per questo la macerazione sulle bucce è molto lunga (può andare dai 20 ai 30 giorni). Grazie alle caratteristiche uniche delle uve Sangiovese, il vino presenta grande vigorosità, struttura e un’ottima predisposizione all’invecchiamento.
Le origini del vitigno Sangiovese sono abbastanza incerte. Le ipotesi più diffuse sono tre. Secondo la prima ipotesi il Sangiovese è un vitigno di origine etrusca, proveniente dalla zona nord del Tevere e sud dell’Arno.
La seconda ipotesi è che il suo nome derivi dalla parola sangiovannese e che sia quindi originario di San Giovanni Valdarno. Infine secondo la terza ipotesi, il suo nome deriva da Sanguegiovese, inteso come Sangue di Giove, originario della zona del Monte Giove, vicino Santarcangelo di Romagna.
Quel che è certo è che l’adattamento del vitigno Sangiovese ai diversi tipi di suolo lo ha dotato di caratteristiche uniche a seconda del luogo in cui viene coltivato.
Che vitigno è il Brunello?
Il Brunello non è un vitigno ma la denominazione d'origine del famoso vino rosso prodotto esclusivamente a Montalcino secondo un rigido disciplinare di produzione. Il vitigno utilizzato per produrrlo è il Sangiovese, vitigno a bacca nera, storicamente conosciuto nella zona con il nome "Brunello" per i suoi acini scuri.
Perché acquistare il Brunello di Montalcino online?
Perché online su Vino.com puoi trovare un’ampia selezione dei migliori Brunello di Montalcino. Per citarne solo alcuni, potrai trovare il classico Brunello di Montalcino Biondi-Santi Tenuta Greppo, un vino dal colore rosso rubino brillante, sapido e persistente.
Potrai trovare il Castello Banfi Brunello di Montalcino, un rosso speziato, vellutato e intenso. È inoltre disponibile il Brunello di Montalcino Fattoria dei Barbi, sapido, persistente e dai tannini setosi. Infine vogliamo ricordare il Brunello di Montalcino Collezione del Conte Villa da Filicaja, elegante, denso e balsamico.
Online su Vino.com potrai trovare un’ampissima selezione di Brunello di Montalcino, con caratteristiche uniche e con prezzi competitivi e adatti a tutte le tasche. Se ami i vini della tradizione non puoi non lasciarti avvolgere dalla maestosità e dalla corposità del il rosso più famoso in Italia.