Tenuta Sant'Antonio
Tenuta Sant’Antonio è un’azienda vitivinicola che si estende per 100 ettari nel cuore della Valpolicella ed è stata fondata dai quattro fratelli Armando, Tiziano, Paolo e Massimo Castagnedi, cresciuti tra le vigne di San Zeno di Colognola ai Colli. In queste preziose terre nascono i grandi vini della Valpolicella: l’Amarone, il Valpolicella e il Soave. La Tenuta si trova tra le colline di Illasi e Mezzane e le uve principalmente coltivate sono la Corvinone, la Corvina, la Rondinella, la Garganega, il Trebbiano di Soave e lo Chardonnay. Produrre nell’ottica dell’innovazione e nel rispetto della natura perseguendo sempre la qualità sono i valori chiave della filosofia produttiva di Tenuta Sant’Antonio. Nel corso degli anni l’azienda ha creato diverse linee di prodotto e ai classici vini Tenuta Sant’Antonio ha accostato le due linee Scaia e Télos. I vini Scaia hanno origine dai vigneti situati a nord-est di Verona, sono vini freschi e giovani, innovativi e piacevoli da bere, mentre i vini Télos sono vini vegani privi di solfiti aggiunti e vinificati seguendo il principio della purezza. Si tratta di vini che hanno una storia da raccontare, scopri la selezione Tenuta Sant’Antonio su Vino.com.
Vino rosso Tenuta Sant’Antonio
Tenuta Sant’Antonio produce i grandi vini rossi della tradizione, a partire dal Valpolicella Superiore La Bandina, un rosso importante prodotto con i vigneti situati a Mezzane, su un terreno calcareo e ricco di scheletro. La vendemmia manuale preserva le uve e dimostra la cura con cui la famiglia Castagnedi coltiva i suoi vigneti. Questo vino ha un colore rosso rubino profondo e viene affinato per 24 mesi in tonneaux di rovere francese. Si caratterizza per gli intensi profumi di ciliegia, frutta rossa e tabacco e per il gusto morbido e la struttura corposa. È un vino perfetto per accompagnare i primi con sughi elaborati, i secondi di carne rossa e i formaggi stagionati. I vini Tenuta Sant’Antonio sono la perfetta rappresentazione del Veneto, basti pensare al Nanfré, il cui nome proviene da Gianfranco detto Gianfré, un signore veneto che un tempo possedeva il vigneto. Il Nanfré è un Valpolicella proveniente da terreni argillosi, ottenuto da uve Corvina e Rondinella raccolte a mano. È un vino rosso rubino fruttato e speziato, ottimo da abbinare ai salumi, ai primi a base di pasta e alle zuppe sia di pesce che di verdure. Un vino rosso Tenuta Sant’Antonio davvero emblematico è il Monti Garbi Valpolicella Superiore Ripasso, ottenuto dai vigneti impervi situati sui Monti Garbi e prodotto seguendo la tradizione. Il Ripasso può essere prodotto solo in Valpolicella ed è ottenuto versando il vino Valpolicella base nei tini dove è stato pigiato l’Amarone, facendo riposare il vino a contatto con le vinacce pressate, in modo da lasciargli acquisire l’aroma dell’Amarone. Questo vino rosso è estremamente morbido ed avvolgente, si caratterizza per i profumi intensi di frutta rossa e ciliegia ed è adatto ad un lungo invecchiamento. Acquistalo oggi e decidi tu quando degustarlo, è perfetto adesso così come per i prossimi 10 anni.
Vino bianco Tenuta Sant’Antonio
Tenuta Sant’Antonio produce diverse tipologie di vino bianco, come il Soave Cru Monte Ceriani, un Garganega in purezza che rappresenta la storia di una terra unica. Si tratta di un bianco agrumato e fresco, dove domina il tipico sentore di mandorla che caratterizza il Soave. Nel corso degli anni, Tenuta Sant’Antonio ha deciso di creare una selezione di vini innovativa e giovane, stiamo parlando di Scaia, una visione contemporanea dei vini della tradizione. I vini Scaia sono ottenuti da vigneti piantati su terreni ricchi di pietra e gesso, vengono vinificati in acciaio e sono freschi e piacevoli da bere. Tra i vini di questa selezione, occorre menzionare il vino bianco Scaia, perché è un vino dotato di una grande sapidità e morbidezza, ideale per un aperitivo vivace e piacevole grazie alle sue note agrumate e floreali. Scopri la selezione di vino bianco Tenuta Sant’Antonio su Vino.com.
Quali sono le caratteristiche dell’Amarone Tenuta Sant’Antonio?
L’Amarone Tenuta Sant’Antonio è il vino della tradizione per eccellenza. Dedicato ad Antonio Castagnedi, racconta la storia della famiglia ed esprime l’amore e la passione della famiglia Castagnedi verso questa terra. È un vino rosso rubino dai profumi di frutta rossa, sentori di liquirizia e pepe nero. Rotondo, elegante e raffinato, viene prodotto vinificando le uve appassite dei vitigni tipici della Valpolicella: Corvinone, Rondinella, Croatina e Oseleta. Per l’importante struttura e corposità, è ideale da abbinare ai piatti della tradizione veneta più importanti: carni rosse, selvaggina, arrosti e formaggi stagionati.
Quali sono le caratteristiche del vino Telos Tenuta Sant’Antonio?
Oltre alla selezione Scaia, Tenuta Sant’Antonio ha iniziato a produrre i vini Télos, dal greco "obiettivo da raggiungere", vini sani, naturali e sostenibili per l’ambiente. I vini Télos sono privi di solfiti aggiunti, vengono prodotti seguendo la tradizione della Valpolicella in un’ottica moderna e legata al principio della purezza. Si tratta di vini vegani, particolarmente fruttati, delicati e allo stesso tempo intensi. La selezione si compone di quattro vini: Télos Il Bianco, Télos Pinot Grigio, Télos Il Rosso Valpolicella Superiore e Télos L’Amarone. I vini Télos si caratterizzano per il forte legame con i profumi varietali e l’assenza di ingredienti di origine animale. Il più importante è l’Amarone, prodotto con le uve tradizionalmente previste dal disciplinare di produzione e dotato di un’intensità di profumi di frutta rossa, ribes e mirtilli fuori dal comune. Se ami i vini che esaltano la purezza e la mineralità dovresti scegliere i vini Tenuta Sant’Antonio, una certezza qualitativa ed indiscutibile.
In che parte della Valpolicella si trova Tenuta Sant’Antonio?
La Tenuta Sant’Antonio si trova in provincia di Verona e si estende tra le vallate di Illasi e Mezzane, nel cuore della Valpolicella. Si tratta di una zona climatica mite particolarmente fortunata, dove un ruole centrale è svolto dalla vicinanza con il Lago di Garda. È stata fondata nel 1989, quando i quattro fratelli Castagnedi decisero di acquistare una proprietà di cento ettari tra i Monti Garbi, dando origine ad una tenuta oggi conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.