Planeta
"Il nostro è un nuovo modo di pensare il viaggio in Sicilia: Menfi, Vittoria, Noto, l’Etna e Capo Milazzo. Un percorso non casuale, fortemente legato alla diversità dei paesaggi, dei venti, del carattere degli uomini e quindi dei loro vini." Questo è il motto di Diego Planeta, protagonista del rinascimento vinicolo della Sicilia, grazie alla collaborazione di esperti come Giacomo Tachis, Carlo Corino, Giampaolo Fabris e Attilio Scienza.
Diego ha avuto un ruolo fondamentale nel far diventare la sua azienda, nata intorno al 1500 in quella che è oggi: una cantina che incarna non uno solo, ma sei modi di interpretare ed esprimere il territorio siciliano; tante, infatti, sono le tenute nelle quali si produce vino, ognuna con un proprio, specifico progetto di ricerca e valorizzazione. Attraverso i propri vini, l'azienda si propone come un viaggio attraverso la Sicilia, ricco di contenuti innovativi e contemporanei, ma sempre coerenti a un'interpretazione storica del territorio.
Planeta
La tenuta dell’Ulmo rappresenta il vero cuore pulsante dell’azienda: è qui che ha avuto inizio il sogno, da quei primi 50 ettari, in un luogo che si presentava come una tavolozza di forme e di colori, un vero laboratorio dove sperimentare. Da qui ha avuto inizio il viaggio alla ricerca delle varietà autoctone, con le mappe dei libri antichi che narravano storie di vini fantasma che hanno guidato sino a mete come Menfi, Vittoria, poi Noto, l’Etna e infine Capo Milazzo.
Alla base c’è sempre stata un’idea, quella di produrre ogni vino nel suo territorio, rispettandolo e valorizzandolo grazie ad una viticoltura economicamente sostenibile, ecologicamente attenta, equa socialmente, per poterlo davvero interpretare e raccontare in modo unico.
Vino bianco Planeta
Planeta è famosa soprattutto per il suo vino bianco, con lo Chardonnay e il Cometa che per primi hanno fatto conoscere la Sicilia al mondo intero. È proprio a Menfi, nella storica tenuta dell’Ulmo cuore dell’azienda, che sono state piantate le prime vigne, e qui sono nati alcuni dei vini più rappresentativi: dallo Chardonnay, simbolo della produzione Planeta e della rinascita vinicola della Sicilia, al Cometa, grande bianco del sud Italia frutto della sperimentazione sul Fiano, dall’Alastro che esprime al meglio le caratteristiche di un vitigno autoctono millenario come il Grecanico, fino a La Segreta, compagno fedele del bere bene quotidiano. Un ventaglio di vini che dimostra come la Sicilia non sia solo Syrah, Frappato e Nero d’Avola, per altro presenti nella gamma Planeta.
Perché il vino Planeta Chardonnay è così famoso?
Il vino Planeta Chardonnay è diventato l’immagine del cambiamento della Sicilia del vino. Nato nel 1985 dal desiderio di riuscire a competere con il mondo nella produzione di questo vitigno così nobile e diffuso, oggi lo Chardonnay Planeta è un’icona per la Sicilia intera, premiato a livello internazionale dalle migliori guide del vino.
Da quali uve è composto il vino Planeta La Segreta?
Questo vino giovane e fresco ottenuto principalmente da uve Grecanico, con un tocco di Fiano e l’aggiunta di uve internazionali Chardonnay e Viognier. Tutte le uve sono sapientemente coltivate nei vigneti di proprietà di Planeta. La Segreta è compagno versatile del bere quotidiano e adatto alle più diverse occasioni.