Michele Chiarlo
La storia della cantina Chiarlo ha radici antiche, che affondano nel territorio di un Piemonte molto diverso da quello di oggi. Qui, nel 1939, i fratelli Pietro e Felice Chiarlo investono tutti i loro risparmi nella campagna, dissodando i terreni e creando terrazzamenti a mano per impiantare le vigne. Due pionieri visionari che capiscono da subito le potenzialità di queste terre e trasmettono tutta la loro passione a Michele, figlio di Pietro, che diventa enologo studiando accanto a quelli che sarebbero diventati mostri sacri del vino come Renato Ratti, Franco Ziliani e Giacomo Tachis. Michele conserva un approccio tradizionale al vino, mirato alla valorizzazione delle uve autoctone delle Langhe e del Monferrato, ottenute esclusivamente dai vigneti di proprietà e vinificate in purezza.
I vini Michele Chiarlo
L’artigianalità è alla base dei vini di Michele Chiarlo: tutte le operazioni in vigna sono fatte manualmente, dalla concimazione alle operazioni sul verde, fino a diradamenti e alla vendemmia e tutto è seguito dallo sguardo attento e amorevole della famiglia Chiarlo, che da quattro generazioni dedica con passione tutta la propria vita al vino.Questa filosofia si traduce nell’attenzione al dettaglio, con la produzione dei Cru solo quando la qualità delle uve lo consente, con un rigore che nasce dalla vigna, condotta con pratiche sostenibili e che rispettano l’ambiente, e continua in cantina, con pressature soffici, frequenti follature manuali, e la vinificazione separata di ogni parcella per ottenerne il meglio.
Il vino rosso Michele Chiarlo
Il vino rosso di Michele Chiarlo esprime la tipicità e il carattere dei migliori vitigni della regione, situati nei cru più prestigiosi. Tra i vini più famosi non possiamo non citare il Barolo Michele Chiarlo, di eccezionale longevità, che è ottenuto dai cru Cerequio e Cannubi, e il Barbaresco, la cui eleganza è legata indissolubilmente alle vigne Faset e Asili. Non mancano vigneti eccezionali neppure per il Barbera, con le pendenze estreme della collina Montemareto e la perfetta esposizione a Sud Est del Vigneto Costa delle Monache. Una delle più prestigiose proprietà dell’azienda è Tenuta La Court, nata per essere lo Chateaux del Nizza Docg e in grado di generare Barbera eleganti e di straordinaria longevità e struttura.
Il Barolo Michele Chiarlo Cerequio è considerato uno dei migliori vini di questa cantina?
Il Barolo Michele Chiarlo Cerequio è senza dubbio uno dei migliori vini di Michele Chiarlo, e annata dopo annata è premiato a livello internazionale dalle più famose guide del vino, dal Gambero Rosso a Wine Spectator.
Come nasce il Michele Chiarlo Palas?
Il Michele Chiarlo Palas nasce da una selezione di uve dei vigneti di Monforte, Verduno e La Morra e affina per 3 anni, di cui almeno 2 in botti grandi, prima di regalarsi con tutta la sua piacevolezza.
Qual è l’abbinamento ideale con il Michele Chiarlo Barbaresco?
Il Michele Chiarlo Barbaresco, grazie alla sua eleganza e al suo carattere gentile e fruttato, si abbina perfettamente con l’agnello alle erbe e con l’ossobuco, e trova un felice matrimonio anche con i risotti tipici della tradizione piemontese.