Masi
La cantina Masi prende il nome da "Vaio dei Masi", la valle che venne acquistata dalla famiglia Boscaini alla fine dell'Ottocento. La storia di Masi parte quindi da lontano e innesta le proprie radici nella tradizione veneta più genuina e autentica. La cantina viene gestita dalla famiglia Boscaini da sette generazioni, mantenendo sempre viva la passione per il mondo vitivinicolo delle Venezie. Masi gestisce tenute di grande prestigio sia nell'originaria area vocata della Valpolicella Classica sia nella macroregione delle Venezie. Il grande merito di questa cantina è stato quello di aggiornarsi anno dopo anno, di migliorare sempre di più la qualità delle proprie bottiglie, di confermarsi una realtà di primissimo piano nel mondo del vino.
Masi: dalla Valpolicella alla conquista del mondo.
Oltre alla tenuta principale, "Vaio dei Masi", l'azienda vanta altri gioielli, come le nobili possessioni Serego Alighieri, appartenenti ai discendenti diretti del poeta Dante e, in Trentino, le Tenute Storiche Bossi Fedrigotti (già 3 Bicchieri Gambero Rosso con il Fojaneghe 2012). Masi ha inoltre sviluppato un progetto vitivinicolo in Argentina, nella regione di Mendoza, precisamente nella valle di Tupungato ai piedi dell'omonimo vulcano, dove ha trovato condizioni ambientali e culturali perfette per accogliere le uve e le tecniche enologiche delle Venezie, in particolare l'appassimento di cui ha una riconosciuta expertise.
Vino rosso: il meglio di Masi
Masi è leader nella produzione del vino rosso, e in particolare dell’Amarone, ottenuto secondo l’antica tecnica dell’appassimento delle uve, che riposano su graticci di bambù durante i mesi invernali per concentrare profumi e aromi nel vino. L’altra fase cruciale per la creazione di un Amarone è l’affinamento, che Masi fa rispettando la tradizione e reinterpretandolo in chiave moderna, riscrivendo così la storia dell'Amarone con il Costasera, la versione Costasera Riserva o il Campofiorin, precursore del Ripasso.
Qual è il più famoso Amarone Masi?
L’Amarone Masi più famoso e premiato è senza dubbio l’Amarone della Valpolicella Classico DOCG Costasera, premiato dalle guide internazionali annata dopo annata.