Marotti Campi
Da oltre un secolo i vini Marotti Campi raccontano tutta la bellezza della loro terra: le Marche. La lunga storia di questa azienda a conduzione familiare parte proprio dalla contrada Sant’Amico di Morro d’Alba, sulle dolci colline che dall’Appennino arrivano fino all’Adriatico, dove la famiglia Marotti acquistò una proprietà già nella metà dell’800 ed iniziò a coltivarvi i suoi vigneti a partire dal 1886. Negli anni, la produzione si è andata concentrando sulle due DOC che meglio esprimono le potenzialità del territorio: Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico ed il Lacrima di Morro d’Alba DOC.Il successo dell’azienda e dei suoi vini ha portato Giovanni Marotti Campi a decidere la costruzione della moderna cantina, una struttura dedicata alle operazioni di vinificazione, affinamento ed imbottigliamento al riparo da sbalzi di temperatura.Da questa cantina, edificata nel 1999, escono le eccellenze di Marotti Campi, vini largamente apprezzati non solo per il loro gusto unico, ma anche perché prodotti secondo i principi di sostenibilità e di tutela dell’ambiente. L’azienda, infatti, utilizza i pannelli solari per ricoprire il proprio fabbisogno energetico e prodotti a basso dosaggio e a basso impatto ambientale.
Vini rossi Marotti Campi
Se pensiamo ai vini rossi Marotti Campi salta subito alla mente il Lacrima di Morro d’Alba, emblema del terroir di provenienza, perché prodotto esclusivamente nell’omonima località e nelle zone limitrofe. Nasce da uve Lacrima, un vitigno antico così chiamato per le “lacrime” viola che gocciolano dagli acini quando sono molto maturi. Coltivato da generazioni di vignaioli, questo vino semi-aromatico è stato apprezzato anche da Federico Barbarossa, che lo assaggiò nel 1167 durante l’assedio di Ancona. Dal Lacrima la famiglia Marotti Campi ottiene due famosissimi vini rossi: l’Orgiolo e il Rubico.Oltre al Lacrima, Marotti Campi coltiva anche altre varietà, come il Montepulciano, il Petit Verdot e il Cabernet Sauvignon.
Vini bianchi Marotti Campi
I vini bianchi Marotti Campi hanno origine nella zona dei Castelli di Jesi, dove i borghi medievali si alternano alle aree coltivate. Un’area dal clima favorevole alla vinificazione, che ha ottenuto il riconoscimento di DOC. Qui regna il Verdicchio, un vitigno molto antico e il più rappresentativo delle Marche, che grazie alla sua versatilità, dà vita a bianchi intensi e di grande struttura, ma anche freschi e delicati al naso. Il sentore di mandorla tipico del Verdicchio è percepibile sia all’olfatto che al gusto, mentre nei vini più invecchiati compaiono numerosi altri sentori, come note di acacia e di agrumi.La famiglia Marotti Campi produce una varietà di vini bianchi che vanno dall’Albiano Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico DOC, al Luzano Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico DOC Superiore, ma anche il Salmariano di Castelli di Jesi Verdicchio Classico DOCG Riserva e il Volo D’Autunno Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico DOC Superiore. Infine, produce anche un ottimo vino passito, l’Onyr Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Passito. Su Vino.com potrai trovare sia il Luzano Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico DOC Superiore che il Salmariano di Castelli di Jesi Verdicchio Classico DOCG Riserva.
Quali sono le caratteristiche del vino Lacrima di Morro d’Alba?
Il Lacrima di Morro d’Alba è senza dubbio il vino rosso più iconico delle colline che circondano Morro d’Alba, in provincia di Ancona. Nasce dal Lacrima, un vitigno la cui diffusione si è notevolmente ridotta nel corso del tempo, fino a ricoprire solo l’area di origine. Questo perché le uve Lacrima sono uniche e delicate, tanto da aver rischiato l’estinzione, scongiurata solo grazie all’esperienza dei vignaioli, alle moderne coltivazioni e al conferimento della denominazione d’origine. Marotti Campi dedica quindi la massima cura e attenzione nella produzione di questo vino, in tutte le sue fasi: in vigna, è stato scelto il metodo di allevamento Guyot, che genera uve di ottima qualità, mentre in cantina, si utilizzano presse pneumatiche che garantiscono una pressatura soffice ed evitano eventuali danni agli acini.Il vino che ne deriva è un rosso rubino intenso con riflessi violacei di buona struttura e acidità. Al naso il Rubico Lacrima di Morro d’Alba DOC presenta note fruttate e floreali, rosa, violetta, mirto e cannella, mentre l’Orgiolo Lacrima di Morro d’Alba DOC Superiore presenta sentori di rosa, mora, pepe rosa e bacche di ginepro. Due vini perfetti se abbinati a primi piatti elaborati e a piatti di carne, entrambi disponibili su Vino.com
Quali sono le caratteristiche del Brut?
Lo Spumante Brut Rosè è uno tra i più importanti vini prodotti dall’azienda Marotti Campi. Ha origine da uno dei due principali vitigni della tenuta, il Lacrima, esposto a Sud- Sud Est su un terreno misto tendente all’argilloso. Vendemmiato manualmente, viene successivamente vinificato in bianco. La presa di spuma avviene in autoclave con metodo Charmat per preservare la freschezza dei caratteristici aromi floreali del vitigno.Con il suo bellissimo colore che ricorda i petali di rosa, il Brut Rosé Marotti Campi conquista già all’olfatto con il profumo di viola, rose selvatiche, mela golden e ricordi di salvia. Ha un gusto perfettamente armonico e fresco, con descrittori di ribes e mandorle dolci. Dal perlage fine, ma dalla buona resistenza, questo Brut Rosé si sposa con piatti a base di pesce, come fritti, arrosti di pesce e crostacei ed è perfetto anche come aperitivo.
Quali sono le caratteristiche del vino Orgiolo Marotti Campi?
L’Orgiolo Lacrima di Morro d’Alba DOC Superiore nasce da uve Lacrima in purezza coltivate su terreno misto tendente all’argilloso esposto a Sud, Sud-Est. Le sue uve vengono raccolte a mano e la fermentazione avviene in vasche di acciaio.Questo vino rosso rubino intenso si distingue per il suo profumo unico di rosa, mora, pepe rosa e bacche di ginepro, il tutto contornato da sentori di spezie orientali. Al palato è fruttato e speziato, con una morbida trama tannica e un finale pulito.Perfetto da abbinare ad antipasti con salumi, a piatti di pasta a base di carne e a secondi di carne come il tacchino arrosto, il petto d’anatra o arrosti di agnello, maiale e coniglio.