Dal Moro
I vini Dal Moro hanno origine nella Valpolicella, terra che vanta una tradizione vitivinicola secolare. Dal latino Vallis polis cellae, ossia “valle dalle molte cantine”, questa località in provincia di Verona è oggi una delle più rinomate a livello nazionale e internazionale per i suoi vini rossi di qualità, primo fra tutti l’Amarone della Valpolicella, ma anche il Recioto della Valpolicella e il Valpolicella Ripasso. È proprio qui che Tiberio Dal Moro ha iniziato a coltivare negli anni ’50 le uve Corvina e altri vitigni autoctoni, da cui ha ottenuto il suo vino rosso più importante, l’Amarone Valpolicella DOCG Dal Moro. Altre specialità della cantina Dal Moro, tutte disponibili su Vino.com, sono il Valpolicella Ripasso, un rosso dal corpo morbido e vellutato e i vini bianchi autoctoni, come il Lugana Dal Moro.
Vino Rosso Dal Moro
Il vino rosso Dal Moro proviene dalle zone più vocate della Valpolicella e del Lago di Garda, dove vengono coltivate principalmente uve a bacca nera dei vitigni Corvina, Corvinone e Rondinella. Questi vitigni sono alla base di una gamma di vini che vanno dall’Amarone della Valpolicella DOCG Dal Moro, ottenuto con uve raccolte prima della piena maturazione e lasciate appassire per sviluppare un aroma inconfondibile, al Valpolicella Ripasso, così chiamato perché dopo la prima fermentazione il vino Valpolicella base viene “ripassato” sulle vinacce dell'Amarone.Il Verona Rosso Dal Moro nasce invece da un blend di uve Merlot e Syrah raccolte a metà settembre, una volta raggiunta la completa maturazione e uve Corvina parzialmente appassite, raccolte a ottobre.
Quali sono le caratteristiche dell’Amarone Dal Moro?
L’Amarone della Valpolicella, uno dei rossi più apprezzati in Italia, nasce nel 1936, da una botte di Recioto dimenticata, il cui contenuto aveva proseguito la fermentazione fino a diventare quasi secco. Il cantiniere che lo assaggiò per la prima volta decise di dargli il nome di Amarone.Oggi, la cantina Dal Moro produce il suo Amarone della Valpolicella nel Negrar, zona di produzione della denominazione Valpolicella, a un'altitudine di 150-450 metri sul livello del mare. Le sue uve Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella appassiscono in fruttaio per 120 giorni, per poi essere sottoposte a fermentazione alcolica ed affinamento in legno. Il vino ottenuto è un rosso granato denso e compatto, che si apre al naso con un profumo persistente di etere e frutta rossa matura e chiude con note di amarena e prugna secca. Si tratta di un vino di gran corpo e struttura, morbido e piacevole, che si abbina con tutte le carni rosse alla griglia, con i brasati e i formaggi stagionati.
Per cosa si caratterizza il Lugana Dal Moro?
Il Lugana DOC della cantina Dal Moro è un vino bianco ottenuto dai vigneti situati al confine tra il Veneto e la Lombardia. Più precisamente, nasce nei comuni di Peschiera del Garda, Desenzano e Sirmione, situati lungo la sponda meridionale del Lago di Garda, dove grazie a un clima mite e agli influssi dei venti che provengono dal Lago, le uve Trebbiano di Lugana hanno modo di raggiungere la perfetta maturazione. Il vino che ne deriva è un bianco elegante e fresco, dall’aroma floreale, che vira verso la frutta e il fieno appena tagliato. In bocca risulta sapido e appagante, con un retrogusto minerale. Perfetto per gli aperitivi, il Lugana DOC Dal Moro accompagna anche i piatti a base di pesce.
Come nasce il Ripasso della cantina Dal Moro?
Il Valpolicella Ripasso Dal Moro nasce nel cuore della Valpolicella, su terreni argillosi e calcarei, situati a un'altitudine di 250-450 metri sul livello del mare. Si tratta di un blend di uve Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella, raccolte a mano e fatte fermentare. In seguito, il mosto viene lasciato macerare sulle vinacce dell'Amarone Dal Moro per acquisirne gli aromi. Il processo di vinificazione si conclude con l’affinamento. Il Ripasso della cantina Dal Moro si distingue per il suo colore rosso rubino intenso e per il profumo complesso, con sentori vinosi e di frutta rossa, accompagnati da note speziate. In bocca è armonico, vellutato, fresco e con un’equilibrata trama tannica. Ideale in abbinamento con i piatti della tradizione veronese e con i formaggi stagionati.