Colosi
Colosi è uno dei nomi più importanti tra i produttori di Salina, la piccola isola dell’arcipelago siciliano delle Eolie, che può vantare una tradizione millenaria nel campo della viticoltura. Da oltre quarant’anni Colosi coltiva meravigliose vigne affacciate sul mare, in uno degli scenari più suggestivi di tutto il Mediterraneo. Nel corso degli anni ’70, Pietro Colosi ha fatto esperienza lavorando a fianco di Hauner, un altro grande vignaiolo di Salina, è ha creato una cantina con il desiderio di far conoscere le eccellenze del territorio di Salina. Oggi il timone dell’azienda è nella mani della terza generazione, che continua a lavorare con la stessa passione e lo stesso amore per la terra. La tenuta si estende su una decina di ettari situati tra Capo Faro e Porri, in un ambiente ancora selvaggio, dominato dagli arbusti delle piante spontanee della macchia mediterranea. Le vigne sono coltivate in piccoli appezzamenti, su terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, sospesi tra il mare e il cielo. I suoli sono d’antica origine vulcanica, composti da sabbie e pietre laviche, molto drenanti e ricchi di sostanze minerali. La conformazione dei terreni costringe a una viticoltura eroica, faticosa e dispendiosa con lavorazioni in vigna quasi esclusivamente manuali. Gli impianti non sono irrigati e le viti sono costrette a scendere molto in profondità per trovare l’acqua e superare i periodi di siccità estiva. Il clima di Salina è, infatti, caldo e secco, sempre molto ventilato, ideale per coltivare uve sane dagli aromi ricchi e intensi. Le estati lunghe e gli autunni caldi, sono perfetti per far appassire i grappoli al sole e realizzare straordinari vini passiti. Tenendo fede alle più antiche tradizioni del territorio, Colosi ha scelto di puntare sui vitigni storicamente presenti sull’isola: in primis la malvasia e a seguire corinto nero, nerello cappuccio, nerello mascalese, inzolia e catarratto. La malvasia è il vitigno identitario si Salina. È stata probabilmente introdotta nell’arcipelago delle Eolie attorno al 600 a.C dai colonizzatori greci e da allora è sempre stata coltivata, sia per realizzare vini bianchi secchi, che vini dolci da uve appassite. Tuttavia la tradizione della malvasia era quasi scomparsa e solo nel secondo dopoguerra alcuni tenaci vignaioli hanno cominciato a piantare nuovamente il vitigno. Negli ultimi decenni, grazie a un vero e proprio rinascimento del vino siciliano, anche gli ettari vitati a Salina sono aumentati e un numero sempre crescente di produttori si è impegnato nel recupero del vitigno. Colosi è una delle cantine che ha puntato di più sulla valorizzazione della Malvasia e realizza diverse versioni, che ne esaltano le migliori qualità. Le etichette Colosi sono considerate tra le migliori dell’isola per la loro capacità di restituire i profumi e gli aromi più autentici di questo meraviglioso angolo di Mediterraneo.