Scheda tecnica
Descrizione
Il Cum Vineis Sclavis di Cavit è prodotto sulle colline vitate in zone pedecollinari della Valle dei Laghi, in Trentino. Durante il Medioevo, i contadini costringevano le giovani viti attorno a supporti rigidi a formare filari ordinati, da qui il nome della pratica "Cum Vineis Sclavis" o "Viti Schiavizzate", che ha dato origine al nome del vitigno "Schiava". Cavit vuole ridare luce a questa varietà d'uva autoctona ripercorrendo una tradizione secolare.
Le uve, scelte con cura, subiscono una fermentazione a temperatura controllata, vinificate in rosso con una macerazione sulle bucce per circa 7 giorni. Successivamente il vino affina in serbatoi di acciaio inox e cemento sulle fecce fini, un metodo che preserva la fragranza e la freschezza distintive di questo vitigno.
Si presenta con un colore rosso rubino brillante. Al naso emerge un profumo fragrante e fruttato, dominato da note di ciliegia e lampone. Al palato è secco, con un piacevole sottofondo amarognolo di mandorla e lampone, che lo rende un vino di facile beva.
Questo vino si abbina splendidamente con antipasti, formaggi di media stagionatura e salumi, come speck e coppa di maiale.