Scheda tecnica
Descrizione
Schidione è un vino che nasce dalla volontà di Jacopo Biondi Santi di misurarsi nella creazione di un Supertuscan che sia all'altezza del nome che la sua famiglia è riuscita a costruirsi nella storia del Brunello. È un vino dalla profonda capacità evocativa e dal carattere aristocratico.
Si origina dall'incontro tra il Sangiovese Grosso del ceppo BBS11 (Brunello Biondi Santi, vite n°11) con i vitigni internazionali Cabernet Sauvignon e Merlot. La vinificazione avviene separatamente per le singole varietà, con una macerazione prolungata di 18 giorni e malolattica al termine. I vini si elevano in barrique di rovere francese di Tronçais per 24 mesi e, dopo essersi ricongiunti nel blend sostano per altri 6 mesi in tini di acciaio inox.
Nel calice ha un colore rosso rubino intenso con riflessi granata. Una complessa speziatura con un'eleganza traccia vanigliata dettano il passo al naso. L'ingresso in bocca è morbido e possente, a cui segue un centro-bocca vellutato e carnoso e un finale di lunga persistenza.
Si tratta di un vino estremamente longevo, capace di mantenere la sua forma per 40-50 anni. Come suggerisce il nome - "schidione" è lo spiedo con cui in epoca medioevale si usava infilzare la selvaggina da cuocere arrosto -, è un vino particolarmente indicato da abbinare alla selvaggina da pelo, arrostita e non, e a importanti piatti di carne rossa. In alternativa può scortare un buon tagliere di formaggi stagionati.