Scheda tecnica
Descrizione
Le origini di Château Figeac sono molto antiche e risalgono al II secolo, al periodo dei Galli e dei Romani. Il suo nome viene dal suo primo, antico proprietario, Figeacus, che in questo luogo costruì la sua villa. Durante i secoli si sono succedute diverse proprietà, ma è stato negli anni '70 del 900 che, grazie alla proprietà e l'engagement di Thierry Manoncourt, lo Château Figeac ha iniziato una serie di cambiamenti che lo hanno reso una delle migliori cantine di Bordeaux.
Lo Château Figeac è stato un pioniere nella vinificazione a temperatura controllata. Le parcelle di vigneto vengono vinificate, come ormai consuetudine in Bordeaux, separatamente, in tini a temperatura controllata, sia d'acciaio che di rovere. Alla fermentazione malolattica, che si svolge in botti di legno, segue l'affinamento per 14-18 mesi in barriques di rovere francese nuove al 100%.
Nel calice il vino è rosso rubino profondo. Al naso predominano profumi di frutti di bosco, con note affumicate e speziate. Il sorso è avvolgente, intenso e dai tannini fini e di grande equilibrio gustativo, con un lungo finale.
Lo Chateau Figeac Saint-Emilion Grand Cru 1er Classé B è l'abbinamento ideale a carni grigliate, arrosto e in umido, sia rosse che di pollame nobile come anatra e fagiano. Si consiglia di lasciare decantare il vino per almeno 3 ore prima di servirlo.