Scheda tecnica
Descrizione
Romanée-Saint Vivant è il nome di uno dei vigneti Grand Cru più famosi al mondo, situato nella parte più bassa della scarpata della Côte d'Or, nel villaggio di Vosne-Romanée. Un climat prevalentemente argilloso su basamento calcareo ricoperto da terre brune, da cui origina un Pinot Nero insolitamente delicato che affascina gli estimatori dei vini di Borgogna.
Rosso rubino mediamente intenso nel calice, attrae il naso con suadenti profumi di frutti rossi e neri ben maturi, tocchi floreali e note di spezie dolci. In bocca si manifesta in tutta la sua femminilità, fine ed elegante, con tannini setosi che chiudono con un leggero "graffio" finale. Un vino che esprime grazia e una potenza, non avvertibile ai primi sorsi per via del perfetto equilibrio ma che si rivela poco a poco in quelli successivi: la "grande seduttrice".
Da provare con una quaglia arrosto al foie gras.
Il nome Saint-Vivant deriva dall'ordine monastico che originariamente lo aveva posseduto. Il vigneto è suddiviso tra diversi produttori tra cui il Domaine de la Romanée-Conti, tuttavia, nonostante il domaine ne abbia una parte in proprietà dal 1988, è stato monopole della famiglia Marey-Monge il cui nome viene mantenuto ancora oggi in etichetta.