Scheda tecnica
Descrizione
Château Palmer appartiene a due famiglie, Mahler-Besse e Sichel, sin dai primi decenni del 1900. Gli anni d'oro iniziano negli anni '90 con la gestione di Thomas Duroux, agronomo ed enologo, che ha rinnovato sostanzialmente la cantina dello château.
Dal 2008 viene praticata l'agricoltura biodinamica. Dopo la vendemmia, le uve sono vinificate in tini di acciaio di varie grandezze, dai 89 ai 194 hl, così da permettere un'accurata vinificazione delle singole parcelle. La fermentazione malolattica avviene nelle botti. Successivamente il vino è affinato in botti di rovere francese (legno nuovo dal 50% al 70%) per 18-20 mesi, in base alle esigenze dell'annata. A partire dal 2015 sono ridotti al minimo i solfiti aggiunti durante le fasi di vinificazione.
Nel calice il vino appare di un profondo colore rosso porpora. Il profilo olfattivo si muove su profumi di frutti neri maturi, liquirizia in aggiunta a note di vaniglia e leggermente affumicate. Il sorso è ricco e strutturato, con tannini rotondi e un finale lungo e speziato.
Lo Château Palmer è perfetto in abbinamento all'anatra arrosto o all'arista in crosta di pancetta al forno con patate al rosmarino. Si consiglia di lasciare decantare il vino per almeno 3 ore prima di servirlo.