Gin Orbium Hendrick's

Come sarebbe il gin Hendrick's se provenisse da un universo parallelo? La risposta si trova nella sua variante Orbium che sostituisce il cetriolo che caratterizza il gin con il chinino, a tracciare una dimensione sconosciuta e alternativa. Il packaging fa il resto: questo gin speciale è infatti contenuto in una curiosissima, quasi misteriosa e affascinante bottiglietta blu in stile farmaceutico.

La ricetta, perfezionata dalla master distiller Leslie Gracie nelle sale di distillazione del Gin Palace prevede l'aggiunta di altre botaniche insolite come l'assenzio e i boccioli di loto blu che forniscono un ulteriore tocco di classe. Si ottiene un gin molto complesso, contraddistinto da intriganti note floreali e amare che anticipano un sorso rotondo, sferico - "orbium" deriva dal latino e significa per l'appunto cerchio - di infinita persistenza.

È un gin da servire liscio al termine di un pasto, o per comporre cocktail classici da cui trarne una esperienza rinnovata: ok quindi a Gin & Tonic, Martini e Negroni.