Scheda tecnica
Descrizione
La nobiltà del nome di Fontanafredda – storica azienda acquistata a metà dell’800 dal Re Vittorio Emanuele II – trova grandissima espressione attraverso l’altrettanto nobile Barolo.
Interamente composto da uve Nebbiolo, questo Barolo viene vinificato in acciaio ed in seguito affinato in grandi botti di rovere di Slavonia per un tempo di almeno 2 anni. Altri 12 mesi – minimo – in bottiglia, lo rendono pronto per fare il suo ingresso nel mercato.
La rosa appassita, le spezie, le note di sottobosco e l’affascinante sfondo di liquirizia definiscono, al naso, l’identità varietale di questo “vino dei re”. Al palato mostra un corpo pieno e ricco di struttura ma, al contempo, giocato sulla finezza di un tannino levigato.
Si presta ad accompagnare piatti importanti, come un filetto ai funghi porcini oppure, per rimanere sulla tipicità gastronomica locale, una fonduta arricchita con scaglie di tartufo.