Scheda tecnica
Descrizione
Un nome che evoca il terreno marnoso su cui crescono le viti ed esprime già da solo la prorompenza di questo etichetta, è un vino che nasce da uve raccolte in vari vigneti situati sui dolci pendii della Valpolicella, tra Mezzane e Tregnago, a un'esposizione da sud-ovest a sud-est pari a 180 gradi.
La diversa provenienza delle uve, nonché l’elaborato blend di 35% Corvina, 35% Corvinone, 20% Rondinella, 10% Rossignola, Oseleta, Negrara e Dindarella, assicurano il raggiungimento di un vino dal corpo equilibrato, con una buona struttura, estremamente autoctono e territoriale. La vendemmia avviene tra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre, dopo la quale si ha l’Appassimento dei grappoli nei fruttai, adagiati sulle apposite arele, quindi si ha una pigiatura soffice delle uve e la macerazione a temperatura controllata. Affina in botti di rovere Slavonia per 30 mesi, dopodiché viene assemblato e affina in bottiglia per ulteriori 6 mesi.
Riscalda il calice con un colore rosso rubino intenso e riflessi che tendono all’ambrato, con un profilo lindo e trasparente. Inebria il naso con note di vaniglia acquisite dalla maturazione in botte, mentre emergono vigorose note di frutta dolce come ribes, mirtillo e ciliegia, tipiche della varietà dell’uva. Il palato è letteralmente avvolto da un gusto rotondo e da una sensazione di calore che accompagna il sorso verso un finale lungo e persistente.
È il vino ideale da dimenticare un po’ in cantina e da accompagnare alle carni rosse alla brace.